Dice la canción

Niebla de Pablo Moreno

album

Empezar de Cero - EP

1 de junio de 2016

Significado de Niebla

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La canción "Niebla" interpretada por Pablo Moreno es una poderosa reflexión sobre la ceguera y la sordera ante las injusticias y problemas del mundo que nos rodea. A través de sus letras, el protagonista expresa su incapacidad para ver, escuchar y hablar sobre las realidades impactantes que enfrentamos a diario.

En la primera parte de la canción, Moreno critica la falta de empatía y humanidad en la sociedad moderna. Hace referencia a conflictos internacionales, al consumismo desenfrenado y a la indiferencia frente al sufrimiento ajeno. Destaca cómo el egoísmo individual alimenta el sufrimiento colectivo, creando una dinámica en la que el bienestar personal se construye a expensas del dolor de los demás.

El tema de la incomunicación se desarrolla en el segundo verso, donde el protagonista aborda su propia negativa a confrontar la realidad. Se sumerge en un estado de desconexión emocional, evitando escuchar lo incómodo o lo doloroso. La letra sugiere una lucha interna entre el deseo de ignorar las dificultades del mundo y el anhelo latente por encontrar significado y autenticidad en medio del caos.

A lo largo de la canción, se hace hincapié en la necesidad de enfrentar las verdades incómodas y romper con la apatía reinante. Se denuncia la falta de coherencia, responsabilidad y solidaridad en nuestra sociedad contemporánea, resaltando cómo todos somos cómplices pasivos si optamos por permanecer callados e inertes frente a las injusticias.

El título "Niebla" puede interpretarse como una metáfora visual que representa esa sensación de confusión e opacidad que nubla nuestro entendimiento y nuestras percepciones más claras. La niebla simboliza tanto el estado mental embotado ante lo que nos rodea como también esa barrera emocional que nos impide conectarnos auténticamente con los demás.

La canción forma parte del EP "Empezar de Cero", donde Pablo Moreno asume una postura crítica ante temas sociales y políticos relevantes. Su estilo pop se combina con letras introspectivas cargadas de profundidad emocional y conciencia social. A través de su música, busca despertar sensibilidades dormidas e invitar a la reflexión sobre nuestra responsabilidad individual dentro del entramado social global.

En definitiva, "Niebla" es una llamada a despertar del letargo emocional y tomar acción frente a las problemáticas que afectan al mundo actual. Invita a abrir los ojos, los oídos y la voz para enfrentar con valentía nuestras propias limitaciones y contribuir activamente hacia un cambio significativo en nuestra realidad compartida.

Interpretación del significado de la letra realizada con IA.

Non vedo marines a Baghdad come uno scontro fra civiltà
Vedo lo scontro, ma quello che manca è la civiltà
Io non vedo, qua ogni consumista ha perso la vista
E un idealista continua a gridargli: "Ben vi sta"
Io non vedo un'uscita o gli USA a salvarci la vita
Vedo un Paese il cui comportamento sta nella sua sigla
E non vedo aiuti per chi è messo peggio
Il loro malessere è il mio benessere di riflesso
Quindi non vedo il sereno, la tempesta imperversa
E l'iride sta nell'iride di chi alza la testa al cielo
E non vedo preoccupazione negli occhi del mondo
Perché so che sono in troppi al soldo del soldo
Io non vedo perché le temo certe immagini
E inventarmi cieco è un modo scemo per accaparrarmi un alibi
Non vedo, il buio del lutto stringe la luce del vero
E il dinero tinge tutto di nero

Io non vedo, non sento e non parlo
La mie mani adesso stan coprendo i sensi con cui potrei farlo
Tanto ogni volta che guardo, ascolto e comunico
Dimentico tutto e subito

Non sento perché non voglio sentire
Alcune volte mi conviene, altre volte non mi tiene e vorrei morire
Non sento e non sento se è male
Aspetto parole da tempo e quante altre sarò costretto ad ascoltare
Non sento, ma questo non giustifica
Il dolore è nel silenzio, ma non puoi pensare che si semplifica
Non sento, manca la mimica a questi film muti
Ma alla minima faccia morente facciamo anche i dispiaciuti
Non sento coerenza, ma violenza di 'sti finti interessati
Zitti e preoccupati se il problema è altrove
Non sento la differenza perché non sta nel dolore
Puoi sentirlo con le orecchie o percepirlo con il cuore
Non sento se nel mondo stan gridando tutti quanti
Infatti il proprio problema è maggiore di quello degli altri
Non sento, è indifferente in un mondo di sordi
Anche se non sei romano capisci si comprano gli ascolti

Io non vedo, non sento e non parlo
La mie mani adesso stan coprendo i sensi con cui potrei farlo
Tanto ogni volta che guardo, ascolto e comunico
Dimentico tutto e subito

Non parlo dell'esistenza che conduco se
La sequenza di ogni minuti vissuto lo fa per me
Non parlo, nella scala dei valori sono fuori posto
Divento autistico piuttosto di farlo
Non parlo, non riscontro coerenza
Armano uno Stato e dopo un attentato gli fanno guerra
Non parlo, lo giuro, ma l'essere liberi
Significa esserlo sempre a danno di qualcuno
Non parlo, nell'era multimediale
Comunicare rimane soltanto un ideale, ma tanto
Non parlo, non mi curo della via di Cristo
Resto nell'afasia come lo scetticismo di Epicuro
Non parlo, quale evoluzione?
Siamo fermi al '500 con le guerre pseudoreligiose
Non parlo, sono nella mente di chi pensa
Niente può fare tacere la vostra coscienza

Io non vedo, non sento e non parlo
La mie mani adesso stan coprendo i sensi con cui potrei farlo
Tanto ogni volta che guardo, ascolto e comunico
Dimentico tutto, tutto

Letra traducida a Español

Traducción de la letra realizada con IA.

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